trans
Il silenzio del fratello Pt.2
di Antobsxtrav
14.10.2024 |
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"Dopo quella prima volta io mi sentii usata, un oggetto, ma la cosa non mi diede fastidio! Sperando solo che lui avrebbe rispettato i patti e avrebbe..."
Dopo quella prima volta io mi sentii usata, un oggetto, ma la cosa non mi diede fastidio! Sperando solo che lui avrebbe rispettato i patti e avrebbe mantenuto il silenzio. Passarono alcune settimane e tutto sembrava finito lì, invece mi sbagliavo, io avevo indossato altre volte ma non era stato così bello come quella volta ma aveva detto “non è finita qui” e così fù… arrivo un pomeriggio da scuola ed io ero a casa da sola, stavo preparando il pranzo e facevo le pulizie, lui entrò in casa butto lo zaino sul divano in salotto e mi disse “vai a prepararti, non ho fame, te lo avevo detto che non mi sai accontentato e non avrei mantenuto il segreto per una sola volta”. Io subito obbedii, corsi in camera armadio e già mi sentivo eccitata, questa volta dissi a me stessa che avrei indossato delle autoreggenti nere così non rischiavo di strapparle, poi persi un perizoma rosso, reggiseno, un top nero e tacchi 12, andai in bagno e misi il solito rossetto rosso fuoco.
Entrai in camera e lo trovai lì, seduto sul letto già nudo, mi guardò e disse “ sembri proprio una baby troietta” io annuii risi e subito mi andai a sedere accanto a lui accavallando le gambe e con un filo di voce dissi “ti piace come mi sono preparata? Fammi tua!”
Lui senza dire nulla mi mise una mano sulle calze e iniziò a toccarmi, vedevo il suo cazzo diventare sempre più duro capii subito che non c’era altro da aggiungere a parole così afferrai il suo cazzo e inizia a segarlo, la sua cappella si stava bagnando sempre di più cosi mi alzai e e lui fece lo stesso, mi misi difronte a lui in ginocchio e cominciai a succhiare, lui ansimando mi disse “lo succhi meglio delle donne, dove hai imparato continua!” così io mi eccitai sentivo la mia pisella moscia cominciare a sbrodolare e comincia ad andare sempre più veloce fino al puto che lui mi stacco e disse “piano, mi voglio divertire con la tua fichetta” allora mi fece alzare e mi mise a pecora, si mise il preservativo mi spostò il perizoma e senza avvisare me lo pianto tutto in un colpo fino in fondo, persi il fiato per un istante ma non ebbi il tempo di realizzare il tutto che lui tenendomi stretta dai fianchi martellava come un assatanato, andò avanti per venti minuti senza che io avessi la possibilità di reagire, avevo la pisella che sbrodolava e le fichetta sfondata, dopo altri cinque si staccò, si sdraiò sul letto e mi fece salire a di lui, io iniziai a cavalcare e lo sentivo fin nello stomaco, quando mi fermai perché mi vedevano le gambe lui mi sposto e si mise di nuovo dietro a martellare e dopo qualche colpo o ben affondato sentii la mia pisella schizzare e un forte gemito uscì da me, mi fece arrivare, ma lui continuò con quel ritmo e poco dopo, io stremata senza forze, mi girò si sfilò il preservativo e schizzò 3 volte sulla mia faccia, poi prese la mia bocca e me lo fece pulire. Lui soddisfatto si perse le sue cose ed andò a farsi la doccia e mi lascia lì per la seconda volta stremata ma soddisfatta…
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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